Abbiamo sperato a sinistra. Poi abbiamo speranzosi votato a destra. Nulla è cambiato, se non in peggio.
L'Esquilino, in particolar modo la zona intorno viale Carlo Felice, continua ad essere considerato dalle varie amministrazioni di diverso colore IL CORTILE DI SERVIZIO DELLA CITTA' ove tutto si può fare sulla pelle di cittadini sempre zitti e buoni.
Ogni anno ci sorbiamo il primo maggio, il "concertone" dei "lavoratori" per cui ci impongono di spostare centinaia di auto, di fatto sfrattandoci dalle nostre abitazioni, devastano i parchi, riducono ad un unico puzzolente orinatoio le strade, imbrattano i muri dei palazzi. E questa enorme disgrazia che una volta si ripeteva almeno solo una volta l'anno è ormai diventata routine.
L'ultima novità questa sera, un "concerto" dei centri sociali (quegli stessi centri sociali di cui il sindaco prometteva la chiusura), in mezzo a piazza San Giovanni. Concerto abusivo ? NO. Autorizzato. Con le conseguenze che potete vedere, ma che comunque già conoscete.
Fino a quando ? Fino a quando permetteremo che ci trattino così ?!
Questo blog nasce per questo. Per reagire. Non basta lamentarsi, evidentemente. E' necessario unirci, organizzarci, darci da fare. Dieci persone che si lamentano unite fanno più "chiasso" di mille isolate.
Possiamo manifestare in molti modi anche noi : pulendo le strade, curando i giardini, con denunce ai media e alla procura della repubblica. Qualsiasi cosa. Possiamo anche raccogliere le 20.000 firme per un referendum affinchè l'esquilino diventi un comune autonomo : la (finalmente libera) città di ESQUILIA.
Bene. Cominciamo a fare qualcosa. Aspetto le vostre proposte ed adesioni.
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